POSTERITA' Fior D’Arancio Passito DOCG
POSTERITA' Fior D’Arancio Passito DOCG
Moscato Giallo 100%
Il Moscato Giallo è uno dei simboli dei Colli Euganei, un vitigno presente sui dolci pendii già dal medioevo. Si è diffuso soprattutto sotto il dominio della Serenissima, grazie alle particolari caratteristiche legate alla natura del sottosuolo di origine vulcanica, che esaltano la finezza dei profumi e la consistenza al gusto. Fin dal passato questo storico vitigno veniva raccolto tardivamente, in modo che l’acino presentasse un grado zuccherino elevato, che permetteva di ottenere un vino molto morbido e vellutato.
Un vino, questo, da meditazione, che fra i Colli invita ad approfondire alcune riflessioni, così come era solito fare ilFrancesco Petrarca, vissuto ad Arquà dove l’Azienda La Costa coltiva storicamente alcuni dei suoi vitigni.
Proprio al sommo poeta è ispirato il nome di questo vino: così come nella Lettera alle Posterità Petrarca vuole lasciare alle generazioni future una descrizione fedele di sé stesso, così Posterità vuole lasciare in chi lo beve tutto il patrimonio dei luoghi in cui nasce.
La raccolta avviene a mano molto tardivamente, a seconda della stagione dai 40 ai 60 giorni dopo la maturazione. In questo periodo viene fatta una continua ed accurata selezione, lasciando sulla pianta solo i grappoli più belli e più sani. L’uva raccolta viene posta in pressa e il mosto ricavato viene raffreddato per 12 ore in una vasca d’acciaio alla temperatura controllata di 7-8°C, cosicchè si illimpidisca. Travasato, viene fatto fermentare in parte in legno (barriques) e in parte in acciaio a temperatura controllata di 18- 20°C. Viene lasciato riposare per almeno sei mesi nei quali viene ripetutamente controllato e, se necessita, travasato per ottenere le sensazioni aromatiche volute. Dopo avere assemblato la parte fermentato in legno con quella fermentata in acciaio viene filtrato e imbottigliato.
Tipologia: Bianco fermo dolce
Degustazione: Suadente profumo di rosa, albicocca, vaniglia, con nuances di nocciola e rabarbaro. Elegante e vellutato al palato, con una dolcezza decisa, ma mai stucchevole. Sorregge lungamente il piacere del degustare con la gentile aromaticità che lo contraddistingue.
Gradazione: 12,5 % vol
Abbinamento consigliato: In qualsiasi momento da solo. Si sposa bene con formaggi stagionati, con foie gras e dolci cremosi.
Temperatura: Da servire a 10-14°C